Una settimana pasoliniana che dal 23 al 29 novembre dedicherà al Politeama Rossetti e al Museo Revoletta tante iniziative culturali ricostruendo tappe importanti della vita del celebre intellettuale.
Nessun intento celebrativo. Non un omaggio, ma semplicemente una sentita dedica rivolta ad uno dei maggiori artisti del XX secolo e di certo uno degli intellettuali più sensibili dell'epoca, anche contemporanea: Pier Paolo Pasolini.
Al suo vivo ricordo è ispirata la ricca settimana di iniziative e spettacoli proposte dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, organizzata in occasione del quarantennale della sua scomparsa.
Letture, incontri, mostre, musica e spettacoli di produzione animeranno la settimana “pasoliniana” dal 23 al 29 novembre. Una serie di eventi promossi insieme alle istituzioni culturali regionali e nazionali tra cui il Comune di Trieste, il Museo Revoltella, la Regione Fvg e l'Associazione Cizerouno Trieste, che hanno riacceso la memoria onorando il grande artista friulano, lucido intellettuale che fuggiva la banalità demolendo gli alti muri del pregiudizio. Sempre attuale, quasi profetico, a volte critico nei confronti degli inevitabili mutamenti sociali.
“Una dedica - spiega il direttore dello Stabile Franco Però durante la conferenza stampa di presentazione al Revoltella – legata al territorio ed alla città. Momenti piccoli ma significativi di ripensamento intono alla prestigiosa figura di Pasolini”.
Ad inaugurare la settimana sarà la suggestiva mostra fotografica “I funerali di Casarsa”, una raccolta di scatti effettuati dal giornalista e fotografo triestino Claudio Ernè, durante la toccante celebrazione funeraria di Pasolini tenutasi il 6 novembre 1975 appunto a Casarsa.
Lo stesso giorno alle 20.30 alla Sala Assicurazioni Generali andrà in scena lo spettacolo Una giovinezza enormemente giovane, diretto da Antonio Calenda con l'interpretazione di Roberto Herlitzka. Un monologo che esprime pienamente le capacità profetiche ed artistiche dell'intellettuale.
Nel pomeriggio di martedì 24 al Museo Revoltella la Compagnia del Teatro Stabile regionale si cimenterà nella lettura Pasolini e i poeti triestini.
In serata invece alle 20.30 debutterà al Politeama Rossetti Porcile, per la regia di Valerio Binasco.
Mercoledì 25 invece verrà proiettato I Turcs tal Friul, lo spettacolo tratto dal testo di Pasolini, diretto da Elio de Capitani con protagonista Lucilla Morlacchi. Il giorno dopo toccherà a un altro grande spettacolo in edizione cinematografica prodotto dallo Stabile: il Calderon.
Altra lettura particolarmente significativa sarà Pasolini e Zigaina con Maria Grazia Plos e Francesco Migliaccio. La serata conclusiva, all'insegna della musica, vedrà la presentazione dell'album di Remo Anzovino con L'alba dei tram - dedicato a Pasolini.